Un saluto a una persona speciale
È tornato alla Casa del Padre. Con questa indicazione e con il segno di un cerchio con in centro un punto, segno che indica la fine di un percorso nel linguaggio delle tracce, gli scout salutano un compagno che muore. Danilo Ostinelli è tornato alla Casa del Padre.
Vero punto di riferimento dello Scautismo comasco del CNGEI, Danilo ne ha percorso tutta la storia dal primo dopoguerra ad oggi. Iscrittosi negli scout da ragazzo appena possibile con l’avvento della democrazia (il fascismo lo aveva proibito) aveva da subito manifestato il suo grande entusiasmo per questo Movimento. Un colonnello inglese delle truppe che erano arrivate in Italia e che seguiva con attenzione lo sviluppo dell’associazione scout in Italia lo segue con amicizia e appena raggiunta la maggiore età lo chiama a Londra alla Scuola Internazionale per Capi Scout.
Mette tutto il suo entusiasmo nella crescita della sezione di Como e viene ben presto chiamato ad occuparsi di attività nazionali e internazionali. Fra le molte, nel 1967 guida un gruppo di giovani scout al Raduno Mondiale in Idaho, USA, mentre nel 1975 organizza la partecipazione di un contingente di duecento ragazzi al Raduno Mondiale in Norvegia, una trentina di questi da Como.
Organizza in Italia attività specifiche per scout inglesi e in segno di riconoscenza gli assegnano la “Medal of Merit”, onorificenza rara per uno straniero. Ma anche Il CNGEI lo ricompensa per il suo lavoro in momenti difficili per l’associazione e lo eleva alla massima onorificenza nominandolo Cavaliere dell’Ordine Scout di San Giorgio.
Laico in un’associazione laica, è un fervente credente e coltiva diverse amicizie nel clero. Con una di queste, il direttore dell’Orfanotrofio Maschile, porta alla riapertura della Colonia Montana di San Fedele Intelvi, che ormai in disuso da quel momento ricomincia a risuonare delle grida felici di tanti ragazzi provenienti da tutta Italia.
Nel decalogo scout si legge, tra l’altro: “Lo scout sorride e canta anche nelle difficoltà”. Danilo se n’è andato sereno con un sorriso.